Visita base militare di Ghedi 2010

Giovedì 8 Luglio 2010, 50 fortunati soci del Club "Amici dell'Arma Azzurra" sono stati ospitati dai gloriosi Diavoli Rossi, ovvero alla base di Ghedi (BS ) sede del 6° stormo Caccia Bombardieri. Una base d'eccellenza per l'aeronautica italiana, dotata dei famosi PA Panavia 200, ovvero i Tornado e di un sofisticato sistema di difesa teleguidata a mezzo Radar 5.

L'ospitalità del personale d' istanza alla base e le nozioni di tecnologia e dei dettagli meccanici che ci hanno fornito durante la visita, una volta in più hanno aumentato la stima e l'ammirazione per il corpo dell' Aeronautica Militare.

Poter parlare direttamente con i valorosi professionisti che a terra sembrano persone normali ma poi vedi in cielo condurre i potenti motori dei velivoli da il senso della grandezza di un mestiere moderno ma fatto di tanta umiltà,di studio e di tanta applicazione e metodo.

L'occasione per i visitatori di sedersi al posto di comando di un CATO velivolo (Catapult assisted take off ) ci ha fatto sognare un istante ciascuno di essere dei "Top Gun" ma solo per il tempo di una foto ricordo.

Il giro della base si è concluso con la visita alla ...Mensa.. e con lo scambio di doni.

La comitiva dopo pranzo è partita alla volta di Malo in provincia di Vicenza dove il sig. Ugo titolare della omonima ditta Fornace Zanrosso ha accompagnato gli amici dell'arma azzurra a vedere come nasce un mattone. La materia prima, costituita da una miscela di terre ed argille di varie qualità, viene caricata automaticamente in una impastatrice dalla quale poi esce un immenso e lungo profilo che da crudo viene tranciato e suddiviso in mattoni e posto su delle pedane.

Le pedane arrivano ai forni dove con un ciclo di 24 ore viene cotto l'impasto e nasce il mattone vero e proprio come lo conosciamo. Il ciclo è totalmente automatizzato e consente di produrre migliaia di pezzi al giorno che una volta cotti e verificati vengono posti ordinatamente su bancali e ben imballati, pronti per raggiungere i vari cantieri edili del Nord Italia.

Arrivederci alla prossima gita degli Amici dell'Arma Azzurra

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